Che si tratti di una piscina privata o di una piscina pubblica, la progettazione e lo studio della loro messa in opera è fondamentale per la fruibilità dell’impianto. Di fatti, l’aspetto progettuale in entrambi i casi deve rispecchiare fondamentali linee guida sulla qualità e la pulizia dell’acqua. Questo sia per evitare sanzioni che per motivi legati alla salute.
Tipologie di piscine: a quale norma si fa riferimento?
Come avevamo scritto anche in un precedente articolo, la normativa da rispettare per le diverse categorie di piscine (piscine comunali, piscine inserite all’interno delle strutture ricettive e le piscine condominiali) è la norma UNI 10637, che fornisce una classificazione delle piscine e ne specifica i requisiti di progettazione, costruzione e gestione degli impianti di trattamento dell’acqua. Inoltre contiene tutte le indicazioni relative alle prove e ai controlli atti a garantire una qualità dell’acqua di piscina adeguata alla balneazione.
Impianto di filtrazione: la tua piscina deve averlo così
Partiamo dall’inizio e capiamo prima di tutto cos’è un filtro piscina. Si tratta di un sistema di filtrazione che serve a purificare l’acqua all’interno della vasca al fine di renderla prima di tutto salubre, priva di impurità e infine limpida (per il piacere della balneazione).
Il materiale filtrante dell’impianto può essere di vari tipi: dalla sabbia di vetro alla farina fossile, passando per la zeolite. Un filtro particolarmente performante è in grado di raggiungere una finezza di filtraggio fino a 5 micron, ottimale per ottenere un’acqua veramente cristallina.
Un altro fattore fondamentale è legato ai tempi del filtraggio. Indipendentemente da forma e dimensione della tua piscina, la filtrazione deve essere completata in un minimo di 4 ore – proprio secondo la normativa. In caso contrario, infatti, ne risentirebbe troppo la qualità dell’acqua stessa.
Ecco allora che entra in gioco l’importanza dell’aspetto progettuale della piscina. Che tu scelga filtri a sabbia o vetro macinato – il materiale ideale in quanto, essendo igroscopico, non immagazzina le impurità e rimane inerte – la cosa più importante è progettare la tua piscina considerando questi aspetti tecnici perchè l’acqua sia pulita, salubre e balneabile
Il ricircolo dell’acqua e l’importanza delle bocchette di fondo
La storia recente è ricca di episodi molto tristi (ed evitabili!) di morti legate a situazioni ingenuamente pericolose in piscina. Un esempio è quello della piccola Sara, la ragazzina di 13 anni “aspirata” da un bocchettone all’interno della piscina del Virgilio Hotel di Sperlonga. Una tragedia che sarebbe stata evitabile se solo si fossero rispettate buone norme costruttive, oggi obbligatorie per legge.
La normativa prevede infatti che, sin dalla fase di costruzione e realizzazione, siano previste almeno 2 prese a fondo piscina in modo da evitare vortici e risucchi importanti che non permettano la risalita. Questa buona norma è valida tanto per le piscine pubbliche quanto per le private.
La progettazione è tutto
Quando si tratta di piscine interrate o di progettazione di una piscina pubblica, l’importante è considerare che tutta la progettazione deve essere coordinata e avere una linea ben definita. Quale? Offrire solo il miglior prodotto possibile per il benessere e la sicurezza degli utilizzatori! Configura con noi la piscina dei tuoi sogni: clicca qui.