Si sente sempre più spesso parlare del problema della Legionella, una malattia grave e molto pericolosa se non diagnosticata con tempestività.
Il rischio della Legionella è più alto in ambienti quali piscine, vasche idromassaggio, fontane, docce, bagni turchi, ecc. Infatti, il contagio avviene per via respiratoria mediante inalazione di minuscole gocce d’acqua. Il microrganismo raggiunge così le mucose delle prime vie respiratorie causando una polmonite acuta che si manifesta generalmente dopo un periodo di incubazione di circa 2-10 giorni.
Diventa quindi sempre più importante conoscere la normativa per prevenire la Legionella e munirsi della certificazione contro i rischi per adottare tutte le procedure per rendere le strutture sicure.
La malattia del Legionario
La Legionella è un tipo di batterio aerobico che, una volta insediatosi all’interno delle cellule, ha la capacità di svilupparsi in modo esponenziale, portando alla lisi delle cellule stesse e quindi potenzialmente in grado di infettare e colonizzare altre cellule sane.
Sono state identificate più di 60 specie diverse del batterio, suddivise in 71 sierotipi.
Il peggiore e anche il più aggressivo è la Legionella Pneumophila che causa la ben nota “Malattia del Legionario”.
I sintomi
All’interno delle sintomatologie generali, troviamo fenomeni quali:
– febbre alta
– tosse
– respiro affannoso
– nausea
– vomito
– diarrea
Purtroppo esistono casi anche di morte.
I veicoli di diffusione
Il principale veicolo di diffusione di Legionella Pneumophila è l’ambiente umido/liquido/gassoso, mentre le condizioni favorevoli per il suo sviluppo sono :
– temperature dai 20° ai 50° C;
– depositi di materia organica;
– depositi di parti in silicone e gomme;
– incrostazioni, presenza di microelementi ( Zn, Mn, Fe );
– ristagni di alghe ed amebe acquatiche su tubazioni, vasche, serbatoi.
Facile capire che alcune di queste condizioni sono presenti in tutti gli impianti di distribuzione dell’acqua. Ci sono però alcuni ambienti che sono particolarmente favorevoli alla sua proliferazione, ovvero dove è presente un moderato riscaldamento dell’acqua e la sua nebulizzazione. Tra questi, certamente, l’acqua delle piscine e delle SPA, pubbliche o private, frequentate continuamente da persone nel corso di tutto l’anno.
Previeni il rischio di Legionella
Per contrastare questo fenomeno, il primo e fondamentale intervento è la formazione degli addetti delle strutture, che devono tenersi aggiornati e monitorare con costanza la realtà in cui operano.
Gli strumenti necessari per far fronte alla legionellosi seguono precise normative regionali e nazionali obbligatorie per la salvaguardia della salute pubblica.
In questo scenario, R.B. SRL si propone alle strutture pubbliche e private (es. impianti termali, balneari, sportivi, alberghi, agriturismi, centri benessere, centri estetici) per supportare e collaborare con esse, segnalando temi e procedure al fine di prevenire lo sviluppo di tale fenomeno.
Documento Valutazione Rischi Certificato rilasciato da RB:
– Monitoraggi periodici
– Campionature mirate;
– Controlli di valori, range e soglie;
– Stesura ed aggiornamenti di report;
– Mappature dei punti di erogazione/ segmenti di maggiore rischio;
– Disinfezioni e trattamenti con mezzi fisici (es. basse temperature), con mezzi meccanici (es. filtri dedicati) e con sistemi chimici (es. sistemi di dosaggio con cloro libero, acido paracetico, ecc.);
– Studio delle epoche più indicate per l’esecuzione dei vari trattamenti per ogni realtà (es. fase prestagionale/assenza utenti);
Se hai bisogno di ulteriori informazione puoi contattarci direttamente dal form che trovi in questa pagina o scrivendo a info@rb-mi.it.