Sauna e bagno turco sono due componenti fondamentali del wellness che si differenziano principalmente in base a due fattori: umidità e temperatura.

Se la sauna, infatti, è in grado di raggiungere fino a picchi di 100° con una umidità pari al 10-20%, il bagno turco registra invece temperature molto più basse (fino a 50°) ma con picchi di umidità anche del 100%. 

A livello di effetti fisici, l’effetto più evidente della sauna è una sudorazione molto intensa (sia esterna che interna al nostro corpo), accompagnata da un’importante accelerazione delle pulsazioni (un po’ come svolgere attività fisica, ma da fermo). Per questi motivi, è importante approcciare alla sauna solo in caso di ottima salute ed evitarla completamente se si soffre di ipertensione, asma o cardiopatia. 

Diverso è invece l’effetto del bagno turco, che riporta un effetto più morbido e delicato sul nostro corpo. Ciò provoca una forte sudorazione esterna ma una minore secrezione interna al nostro organismo. Il fatto che la sudorazione sia meno intensa rispetto all’ambiente caldo e secco della sauna non significa che il sudore traspirato alla fine di una seduta sia inferiore. Di solito, infatti, è l’opposto poiché le sedute in un bagno turco hanno una durata superiore rispetto a quelle in una sauna. Come è facile intuire, dunque, il bagno turco non ha alcuna controindicazione ed è anzi consigliato per la sua azione di depurazione di tutto l’apparato polmonare.